Come cuocere il pesce al sale
La cottura al sale è uno dei più salutari metodi di cottura. Gli alimenti cotti “al sale”, infatti, non necessitano di ulteriore condimento (olio, burro…), ma risultano, comunque, estremamente gustosi. Ecco come fare in 4 step!
Step 1 – Aromi
Per cuocere “al sale” occorre innanzitutto procurarsi del sale grosso. Considerate che per un pesce intero da 1 kg occorreranno 2 kg di sale. In base al vostro gusto potete unire al sale erbe aromatiche o un misto di scorze di limoni e/o arance grattugiate.
Step 2 – Fondo
Prendete una pirofila e con le mani create il fondo di sale su cui appoggerete il pesce che non va privato delle scaglie. C’è chi, per compattare meglio il sale, utilizza l’albume, l’acqua o la farina. Io lo preferisco “puro”.
Step 3 – Copertura
Ricoprite il pesce con il sale grosso aromatizzato, avendo cura, ogni tanto, di bagnare le mani con un po’ d’acqua. In questo modo sarà più semplice gestire il sale per ricoprire interamente l’alimento.
Step 4 – Cottura
Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 30 minuti. Al termine, fate riposare per 5 minuti, poi, con un martelletto da cucina rompete la crosta e con delicatezza eliminate il sale. Le carni dovranno risultare umide e molto morbide. Servite subito.
Consigli pratici
Per 1 kg di pesce occorrono circa 30 minuti di cottura a 200°.
Si possono cuocere al sale tantissimi tipi di pesce (dentice, spigola, orata, cefalo, ricciola…). Si consiglia una pezzatura media (tra 1 kg e 1,5 kg).